Hai trovato il gazebo dei tuoi sogni che diventerà l’oasi di benessere del tuo giardino? Fantastico! Ora non ti resta che scegliere il tipo di pavimento. Infatti, una superficie terrosa e irregolare non è adatta come appoggio per i mobili da esterni e non è nemmeno piacevole dal punto di vista estetico. Da un lato, un pavimento in legno o pietra valorizza visivamente il gazebo e ne sottolinea il carattere romantico ed elegante. Dall’altro, una superficie piatta garantisce una base sicura per sedie, tavoli e altri complementi d’arredo.

In questa guida ti spieghiamo quali sono i materiali adatti per pavimentare un gazebo e come procedere passo dopo passo.

Un consiglio:

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Quale pavimento per gazebo è più adatto? Scegliere il materiale

Sia il legno che la pietra si prestano bene per pavimentare un gazebo in metallo. In definitiva, la scelta del materiale dipende dal tuo gusto personale.

Il legno: un classico intramontabile

Il pavimento in legno conferisce al gazebo un’atmosfera rustica e molto accogliente. Se opti per il legno, è importante considerare fattori come la durata nel tempo e le esigenze di manutenzione. Il pavimento in legno va trattato in ogni caso, ad esempio con una vernice protettiva incolore acquistabile nei negozi di bricolage. Ecco alcuni esempi di legni di facile manutenzione e particolarmente durevoli:

© Adobe Stock / fotoknips: Pavimento in legno: un classico intramontabile
  • Quercia: legno durevole dalle venature caratteristiche, la quercia è resistente alle intemperie e presenta una robustezza elevata. Con il tempo, il colore si scurisce fino a diventare grigio-marrone.
  • Robinia: conosciuto anche come pseudoacacia, questo legno è caratterizzato da una durata nel tempo e una resistenza alle intemperie elevate. Il colore si scurisce fino a diventare marrone-dorato.
  • Legno termotrattato: il termine “legno termotrattato” indica legni locali resi resistenti all’umidità e al degrado tramite un processo specifico. Questo legno speciale si distingue anche per le sue proprietà antiscivolo e antischegge.
  • Legni esotici: i legni esotici come il bangkirai o il teak sono caratterizzati da una resistenza naturale all’umidità e al degrado. Se opti per i legni esotici, che sono molto più costosi di quelli locali, assicurati che abbiano la certificazione FSC e che quindi non provengano da uno sfruttamento eccessivo e da monocolture.
  • Assi: le classiche assi da rivestimento sono perfette per pavimentare un gazebo. In commercio puoi trovare assi di diversi tipi di legno di lunghezza compresa tra i due e i quattro metri.
  • Materiali compositi: certo, i materiali compositi non sono il classico legno, ma una miscela di fiocchi di carta e plastiche. Il loro vantaggio principale è però la lunga durata, il carattere antiscivolo e l’assenza di schegge.
© Adobe Stock / ulga: Pietra per pavimenti per il tuo gazebo

Pietra per pavimenti: una soluzione facile e versatile

Le pietre per pavimenti sono una soluzione versatile, ideale anche come pavimento per il tuo gazebo in acciaio. Sono facili da pulire, resistenti alle intemperie, insensibili all’umidità e lasciano molta libertà di progettazione. Grazie alla grande varietà di colori disponibili sul mercato, non ci sono limiti alla tua fantasia. Ad esempio, puoi creare motivi e mosaici usando pietre diverse per personalizzare ancora di più il tuo angolo gazebo.

© Adobe Stock / Karoline Thalhofer: Un’estetica elegante con la pietra arenaria

Pietra arenaria: un materiale raffinato

Un pavimento per gazebo di qualità in lastre di pietra arenaria arricchisce il tuo angolo di giardino appartato con un tocco unico di eleganza. L’arenaria in tonalità chiare brilla magnificamente alla luce del sole, è facile da lavorare grazie alla sua morbidezza ed è di facile manutenzione. A differenza della classica pietra per pavimenti, intramontabile e versatile, un pavimento in pietra arenaria non è particolarmente economico, ma potrai apprezzare il tuo investimento a lungo.

Realizzare un pavimento per gazebo: come fare

Una volta deciso se il pavimento del gazebo debba essere in legno, pietra per pavimenti o arenaria, è necessario verificare le caratteristiche del terreno prima di procedere alla posa.

Prima di tutto: controllare le caratteristiche del terreno

Un terreno non vale l’altro. Ad esempio, se il suolo è troppo soffice o argilloso, occorre prima creare delle fondamenta che forniscano una base solida per il pavimento in legno o in pietra. Senza fondamenta, il pavimento per gazebo scivolerebbe e franerebbe nel tempo.

© Adobe Stock / schulzfoto: Lavori di creazione delle fondamenta per pavimentare un gazebo

Creare le fondamenta

Per un pavimento in legno, il modo più sicuro per creare delle fondamenta portanti è quello dell’annegamento nel calcestruzzo. I pavimenti in pietra non devono necessariamente essere annegati nel calcestruzzo: di solito è sufficiente scavare il terreno e riempirlo di ghiaia o sabbia prima di posare le pietre vere e proprie.

Se invece si vuole realizzare un pavimento in legno, è meglio optare per delle cosiddette “fondazioni puntuali”, in cui il calcestruzzo viene gettato in punti specifici, garantendo così una stabilità ottimale. Per scoprire come realizzare delle fondamenta in calcestruzzo nel modo più facile, leggi la nostra guida “Annegare il gazebo nel calcestruzzo: come fare”.

© Adobe Stock / Eléonore H: Realizzazione della sottostruttura del pavimento per gazebo

Creare un pavimento in legno

Dopo aver verificato le caratteristiche del terreno o aver gettato le fondamenta, puoi iniziare a costruire la sottostruttura che sosterrà il pavimento in legno vero e proprio e assicurerà che ci sia spazio tra il terreno e il legno: questo permetterà al pavimento del gazebo di “respirare”. Per la sottostruttura consigliamo di utilizzare robusti listelli di legno quadrati. Posiziona quindi le singole assi o tavole di legno sulla sottostruttura e avvita il tutto con viti specifiche per esterni. Il vantaggio è che possono ancora essere regolate in seguito.

Creare un pavimento con pietre da pavimentazione
© Adobe Stock / Oksana: pavimento con pietre da pavimentazione

Creare un pavimento con pietre da pavimentazione

Come abbiamo detto, con le pietre per pavimenti puoi lasciare spazio alla creatività. Scegli colori diversi e disponi le singole pietre in modo irregolare per creare motivi belli e interessanti, oppure lascia che sia un professionista a svolgere il lavoro e spiegagli come vorresti che fosse la superficie del tuo pavimento. Se lo fai autonomamente, procedi una pietra per volta. Colloca nel terreno una pietra dopo l’altra, martella per fissarle e riempi gli spazi vuoti con la sabbia. Per finire, spazza il pavimento con una scopa.

Creare un pavimento in pietra arenaria

Puoi acquistare la pietra arenaria in lastre pronte all’uso presso il tuo rivenditore specializzato di fiducia. In alternativa, se sei un artigiano esperto, puoi acquistare pietre di arenaria più grandi e modellarle con martello e scalpello. Inserisci le singole pietre o lastre nel terreno preparato e riempi gli spazi vuoti con la sabbia. Per finire, spazza la superficie.

Poiché l’arenaria è un materiale molto morbido che tende a scivolare, sarà necessario aggiungere di tanto in tanto della sabbia per mantenere le lastre in posizione. Per rendere più stabile la superficie del pavimento finito, utilizza dei blocchi angolari appositi acquistabili nei centri di giardinaggio.

Perfeziona il tuo angolo gazebo

Un gazebo con pavimento diventa un angolo accogliente permanente nel tuo giardino, da utilizzare indipendentemente dalla stagione. Puoi creare un ambiente ancora più piacevole aggiungendo, ad esempio, dei tralicci su cui far crescere nei mesi estivi rose belle e profumate. Le tende, invece, che si fissano al gazebo in modo facile e veloce, ti proteggono dagli sguardi indiscreti e creano un’atmosfera intima e romantica.

Un consiglio:

leggi anche il nostro articolo su come far crescere piante rampicanti sul gazebo.

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