Manutenzione e pulizia di un gazebo in ferro battuto

La nostra clientela ci chiede spesso come mantenere e pulire correttamente il proprio gazebo in ferro battuto. Abbiamo riassunto le istruzioni essenziali in questa guida.

Buono a sapersi: un gazebo resistente al vento e alle intemperie, realizzato in ferro battuto e rifinito con un adeguato trattamento della superficie, richiede una manutenzione praticamente nulla. Un gazebo di alta qualità risente pochissimo dell’azione degli agenti atmosferici e non perde la sua stabilità nel corso degli anni.

Nel corso del tempo è possibile che un gazebo in ferro battuto si sporchi, ma pulirlo è facile. Nell’immagine: gazebo Milano con verniciatura a polvere color antracite. © ELEO

Pulire lo sporco

Durante la stagione di utilizzo del giardino il gazebo può sporcarsi, ad esempio a causa di pollini, escrementi di uccelli o altri residui. Per pulirlo saranno sufficienti una spazzola morbida, un panno e un detergente delicato. Consigliamo di evitare detergenti abrasivi o spazzole dure poiché potrebbero danneggiare la finitura.

Rimuovere la ruggine

Se dovessi notare macchie inaspettate di ruggine sul tuo gazebo verniciato a polvere o zincato, rimuovile il più in fretta possibile. Per farlo, puoi grattare attentamente le aree interessate con della carta vetrata e poi impermeabilizzarle con una vernice trasparente o uno spray allo zinco.

Controllare le viti di collegamento

Controlla regolarmente che le viti di collegamento siano ancora sufficientemente strette. Se non lo sono, provvedi a serrarle per avere la certezza che il gazebo sia sempre stabile e sicuro.

Dettaglio di una vite di collegamento sul pilastro del Gazebo Milano con verniciatura a polvere color antracite
È necessario controllare regolarmente se le viti di collegamento sono ancora sufficientemente strette. Nell’immagine: gazebo Milano con verniciatura a polvere color antracite. © ELEO

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Conservare correttamente la copertura parasole

Se il tuo gazebo ha una copertura parasole, è consigliabile rimuoverla con l’arrivo dell’autunno e riporla fino all’utilizzo successivo in primavera. È importante aspettare, però, che la tenda sia completamente asciutta. Anche se al tatto lo sembra, nel tessuto potrebbero ancora esserci tracce di umidità.

Consiglio: per accertarti che la copertura parasole sia completamente asciutta, avvolgila in un sacchetto di plastica o in un foglio di alluminio e mettila al sole. Se si forma della condensa, la copertura è ancora troppo umida per essere riposta.

Se invece è completamente asciutta, puoi metterla via. Se possibile, scegli un luogo arieggiato e lasciala senza imballaggio.

Dettaglio del Gazebo ELEO Siena con verniciatura a polvere color antracite e copertura parasole
Se il tuo gazebo ha una copertura parasole, pensa a rimuoverla e conservarla al termine della stagione di utilizzo del giardino. Nell’immagine: gazebo Siena con verniciatura a polvere color antracite. © ELEO

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